Chi lo ha detto che il miglior amico dell’uomo ha 4 zampe? Hai mai pensato di avere in casa un piccolo pennuto? Gli uccellini oltre ad essere splendidi, sono anche ottimi animali da compagnia.
Ecco tutto quello che devi sapere per prenderti cura di questi piccoli amici.
Beh, come tutti sappiamo, gli uccelli sono caratterizzati da un corpo ricoperto di piume, più o meno colorate, che li aiutano a mantenere la giusta temperatura corporea. Ogni varietà di uccelli ha però diverse necessità, vediamo le più comuni:
Cocorita (Melopsittacus ondulatus):
E’ un uccello di piccole dimensioni, circa 20 cm (coda compresa), originario dell’Australia, di indole docile e socievole, proprio per questo soffre la solitudine, quindi è consigliato tenerli in coppia e posizionare la gabbia in una zona della casa non troppo isolata.
Per riconoscere il maschio dalla femmina, sarà sufficiente osservare il colore della parte sopra il becco, detta cera, che non presenta piume, blu per il maschio, marrone chiaro per la femmina.
Cosa mangia?
E’ granivoro, l’alimentazione deve contenere vari tipi di granaglie: spighe di panico , di cui sono ghiotti, scagliola, miglio, avena e grano. La dieta deve essere completata con frutta e verdura fresca. Molto graditi i biscotti all’uovo.
Ambiente ideale:
Gabbia di almeno 60 cm, con barre orizzontali, all’interno dei posatoi del diametro adeguato e che riproducano i rami degli alberi, per permettere alle zampe di fare ginnastica. Nel loro habitat nidificano negli alberi cavi, quindi c’è necessità di applicare un nido all’esterno della gabbia.
Sulla base della gabbietta è consigliabile aggiungere della sabbia e uno spazio per il bagnetto!
Canarino:
Questo piccolo uccellino prende il suo nome dalle Isole Canarie, da cui è originario.
Ci sono tantissime razze di canarini, che si distinguono fra loro per il canto (prerogativa del maschio), colore e piume.
Cosa mangia?
E’ un granivoro, quindi miscuglio di semi, con aggiunta di frutta e verdura fresca. La dieta va anche integrata con biscotti e pastoncini, non dimentichiamo l’osso di seppia, fonte supplementare di calcio.
Ambiente ideale:
Ambiente ideale: gabbia tra i 60 e 80 cm, con posatoi ed altalena, ed accessori per il cibo/acqua.
I beverini vanno lavati accuratamente per evitare il formarsi delle alghe, le mangiatoie tenute pulite dalle bucce dei semini.
Sul fondo va riposto del materiale assorbente: sabbia con grit o tutolo.
E… non dimentichiamoci del bagnetto, un rituale importante per questi uccellini, per avere un piumaggio sempre brillante e proteggerli dagli agenti patogeni…