In passato la cultura del bonsai era ad appannaggio di pochi intenditori entrati in contatto con il mondo dei bonsai in seguito a viaggi in oriente, negli ultimi anni sempre più curiosi si sono avvicinati all’ arte millenaria del bonsai, a volte con grandi successi altre con risultati meno soddisfacenti.
La clientela che si avvicina al bonsai può essere suddivisa in due categorie:
- Gli appassionati sempre alla ricerca di esemplari particolari, accessori ed attrezzature specifiche per la loro passione, che trovano nei nostri garden center una buona scelta anche legata alla continua ricerca di novità e piante insolite. Disponiamo inoltre di un buon assortimento di vasi (sia giapponesi sia cinesi), concimi, terricci specifici e accessori (come forbici, filo di alluminio ramato e decorazioni)
- I curiosi che sedotti dalle forme particolari di alcuni bonsai non possono fare a meno di acquistarli per se o regalarli ad amici e famigliari; anche in questo caso da noi si possono trovare ottimi esemplari a prezzo contenuto
Il mercato del bonsai e in continua crescita anche se non in modo regolare. Succede sempre più di frequente che gli sposi optino per una “bomboniera verde” ovvero un piccolo bonsai confezionato ad arte da dare agli invitati come ringraziamento.
Molti pensano che la cura del bonsai sia complessa e laboriosa, ma non è proprio così. Innanzitutto dobbiamo tenere presente che i bonsai sono delle piante, quindi necessitano di luce solare, acqua e concime; molte delle cause di insuccesso sono dovute alla carenza di uno di questi fattori.
La posizione ottimale per bonsai da interno è il davanzale di una finestra a patto che non ci siano correnti d’aria e termosifoni nelle vicinanze. Nella bella stagione quando le temperature minime non scendono sotto i 15°C è possibile portare il nostro bonsai all’esterno avendo cura di non esporlo in pieno sole che causerebbe delle ustioni sulle foglie. Per i bonsai da esterno la posizione varia da specie a specie, per questo è sempre bene chiedere consigli sulla gestione del bonsai ai nostri addetti di reparto Giardineria.
Un altro fattore di importanza è l’irrigazione; i bonsai essendo coltivati in contenitori di piccole dimensioni necessitano di frequenti irrigazioni meglio se per immersione (il vaso va immerso per 10-15 minuti nell’acqua che deve essere a temperatura ambiente, per evitare uno shock termico.) Non esiste una regola standard per quanto riguarda la frequenza delle irrigazioni, un trucco per sapere quando è il momento di bagnare è inserire un dito nel terriccio, se in profondità è umido e opportuno attendere ancora un po’ prima di irrigare.
Rinvaso e potatura sono invece molto importanti per la gestione dei nostri alberelli, se queste procedure non sono eseguite in maniera regolare si ha un degrado generale del bonsai, molto spesso irrecuperabile. La cimatura, ovvero la potatura dei nuovi germogli, deve essere fatta per tutta la stagione vegetativa accorciando i nuovi getti a 2-3 foglie.Per potervi aiutare in queste operazioni, presso i nostri punti vendita è possibile (su prenotazione) far potare e rinvasare i vostri bonsai.
Il rinvaso si applica in media ogni 2-3 anni riducendo il pane di radici di 1/3 e sostituendo il vecchio terriccio esaurito con del nuovo.
Importante per la crescita è la concimazione, ci sono in commercio diversi prodotti per concimare; dal liquido da miscelare con l’acqua di irrigazione al granulare a lenta cessione che rilascia le sostanze nutritive lentamente per qualche mese. Qualunque prodotto scegliate come sempre la costanza nelle concimazioni è la chiave per il buon risultato di coltivazione.
La tipologia di bonsai più richiesta presso i nostri centri e quella dei bonsai da interni (ficus sp. Serissa e carmona) di dimensioni contenute massimo 30 cm di altezza, la piccola dimensione si adatta ai sempre più contenuti spazi abitativi. Da Giardineria è comunque possibile trovare bonsai di diverse dimensioni da quelli alti meno di 10 cm, chiamati in giapponese “mame-bonsai”, a bonsai di più di un metro d’altezza.