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Descrizione
Nome Botanico: Anthurium andreanum
Nome Comune: Anturio fiori grandi
Famiglia: Araceae
Origine: Guatemala
Descrizione Pianta:
L’Anthurium andreanum è una pianta epifita perenne dal portamento eretto, caratterizzata da foglie molto grandi a forma di cuore, lucide e coriacee, portate da lunghi piccioli che si originano dalle radici. I fiori, molto grandi, possono essere di diverse tonalità di bianco, rosso o variegate con il verde, con la caratteristica forma della spata vessillifera e un fiore centrale a forma di dito giallo. Fiorisce continuamente in tutte le stagioni, con un rallentamento evidente in inverno.
Cura Pianta:
- Substrato: Utilizzare un substrato molto leggero ed acido, come aghi di pino con torba e foglie di faggio.
- Esposizione: Evitare il sole diretto e preferire una zona luminosa poiché la pianta non si adatta bene alla scarsità di luce, che influisce sulla produzione di fiori.
- Temperatura: L’habitat ideale è caldo e umido, con temperature mai inferiori ai 15°C. Conservare in una serra se possibile.
- Concimazione: Concimare frequentemente con concimi non salini, diluendo il fertilizzante doppio rispetto alle indicazioni sulla confezione.
- Rinvaso: Ogni 2-3 anni in vasi di piccolo diametro, rinnovando quasi completamente il terriccio. Il momento migliore è all’inizio o alla fine dell’inverno.
- Fioritura: Continua in tutte le stagioni, non influenzata dal fotoperiodo, ma con un rallentamento in inverno.
- Irrigazione: Utilizzare acqua non salina e non calcarea, evitando di bagnare le foglie per prevenire necrosi. Verificare il drenaggio del vaso per evitare ristagni d’acqua nel sottovaso. Durante l’estate, irrigare più frequentemente, anche 2-3 volte alla settimana, poiché il terreno si prosciuga rapidamente. Ridurre le annaffiature in inverno in base alle condizioni climatiche.
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Nome Botanico: Anthurium andreanum
Nome Comune: Anturio fiori grandi
Famiglia: Araceae
Origine: Guatemala
Descrizione Pianta:
L'Anthurium andreanum è una pianta epifita perenne dal portamento eretto, caratterizzata da foglie molto grandi a forma di cuore, lucide e coriacee, portate da lunghi piccioli che si originano dalle radici. I fiori, molto grandi, possono essere di diverse tonalità di bianco, rosso o variegate con il verde, con la caratteristica forma della spata vessillifera e un fiore centrale a forma di dito giallo. Fiorisce continuamente in tutte le stagioni, con un rallentamento evidente in inverno.
Cura Pianta:
- Substrato: Utilizzare un substrato molto leggero ed acido, come aghi di pino con torba e foglie di faggio.
- Esposizione: Evitare il sole diretto e preferire una zona luminosa poiché la pianta non si adatta bene alla scarsità di luce, che influisce sulla produzione di fiori.
- Temperatura: L'habitat ideale è caldo e umido, con temperature mai inferiori ai 15°C. Conservare in una serra se possibile.
- Concimazione: Concimare frequentemente con concimi non salini, diluendo il fertilizzante doppio rispetto alle indicazioni sulla confezione.
- Rinvaso: Ogni 2-3 anni in vasi di piccolo diametro, rinnovando quasi completamente il terriccio. Il momento migliore è all'inizio o alla fine dell'inverno.
- Fioritura: Continua in tutte le stagioni, non influenzata dal fotoperiodo, ma con un rallentamento in inverno.
- Irrigazione: Utilizzare acqua non salina e non calcarea, evitando di bagnare le foglie per prevenire necrosi. Verificare il drenaggio del vaso per evitare ristagni d'acqua nel sottovaso. Durante l'estate, irrigare più frequentemente, anche 2-3 volte alla settimana, poiché il terreno si prosciuga rapidamente. Ridurre le annaffiature in inverno in base alle condizioni climatiche.