Nome Botanico: Rubus idaeus
Nome Comune: Lampone
Famiglia: Rosaceae
Origine: Europa Meridionale
Tipo Pianta:
Arbusto fruttifero, stolonifero, sarmentoso, alto circa 1 m.
Descrizione Pianta:
Il lampone è una pianta da frutto cespugliosa con polloni biennali che nascono dalle radici. Ha un portamento eretto, ma spesso necessita di sostegno nelle coltivazioni casalinghe o intensive. I rami sono spinosi e rivestiti da peluria setacea. I fiori, insignificanti e riuniti in racemi terminali, producono i frutti tipici, che sono piccoli e cavi all’interno. I lamponi possono essere di vari colori: rosso, rosso-aranciato, nero, giallo o ambrato. I frutti maturano in piena estate e si staccano facilmente dal ricettacolo. A volte sono coperti da uno strato di pruina che li rende opachi.
Impieghi:
Il lampone è coltivato principalmente per la produzione dei suoi frutti, ma può anche essere utilizzato per creare barriere anti-intrusione o per la creazione di allevamenti a cespuglio, in prossimità di muri. La pianta è altamente adattabile e può essere coltivata in vari ambienti, dal giardino alla coltivazione in vaso.
Particolarità:
Il lampone ha diversi utilizzi culinari, dai succhi freschi alla preparazione di marmellate e dolci. La pianta si distingue per la sua capacità di adattamento a diverse condizioni climatiche.
Cura Pianta:
- Substrato: Preferisce terreni soffici, ricchi di sostanza organica e ben drenati, ma si adatta a qualsiasi tipo di substrato.
- Temperatura: Resistente al freddo e al gelo.
- Esposizione: Migliore produzione alla mezz’ombra, ma tollera anche il pieno sole.
- Clima: Rustica, tollera sia il freddo che il caldo torrido.
- Coltivazione: Piantare in novembre in terreni sciolti e fertili. Può essere coltivata anche in vaso, preferibilmente accostata a un muro per arrampicarsi.
- Concimazione:
- Autunno: Concimazione organica fondamentale.
- Periodo vegetativo: Concimare ogni 2 mesi con fertilizzanti complessi, evitando quelli troppo ricchi in azoto.
- Potatura:
- Varietà rifiorenti: Fruttificano su nuovi polloni e sui medesimi polloni l’anno successivo. Potare i polloni dopo la fruttificazione.
- Varietà unifere: Fruttificano solo sui polloni dell’anno precedente. Potare i polloni dopo 2 anni per stimolare la produzione di nuovi polloni.
- Irrigazione:
- In piena terra: Necessaria solo in caso di scarse precipitazioni durante l’estate.
- In vaso: Mantenere il terreno umido, irrigare regolarmente durante l’estate.
- Siccità estiva: Utilizzare un impianto a goccia se le precipitazioni sono scarse.
Periodo Fioritura:
Fine primavera
Periodo Maturazione:
Da giugno a settembre.